Tra il macabro e l’assurdo

L’Aquila – RESIDUI ORGANICI E ANATOMICI ABBANDONATI IN SCATOLONI TROVATI APERTI – Quanto meno macabro, ma soprattutto illecito, ciò che è stato scoperto questa mattina in un piano terra dell’ospedale San Salvatore dalla polizia. Scatoloni aperti con resti anatomici e organici, quanto rimane dell’attività medica e chirurgica, oltre a medicinali scaduti e altro materiale verosimilmente tossico. Il tutto era in ambienti prossimi alle sale autoptiche, peraltro accessibili senza particolari difficoltà da chiunque. Una storia incredibile, sulla quale si dovrà fare piena luce e si dovrà risalire a responsabilità. I resti rinvenuti risalgono infatti asnche al 2006. Sono in corso esami ambientali su possibili tossicità. Il materiale avrebbe dovuto essere smaltito secondo rigide procedure, note e precisate in ogni dettaglio come in tutti gli ospedali. Ma per motivi che dovranno essere chiariti tutto ciò non è avvenuto ed è impossibile ritenere che nessuno ne fosse a conoscenza. Bisognerebbe supporre che l’ospedale non è sotto controllo. Ambienti estesi per 500 metri quadrati sono stati comunque posti sotto sequestro. Le indagini stanno proseguendo a tutti i livelli.

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