PdL: “PD, pretesti e falsità”


L’Aquila – VENTURONI E CHIAVAROLI RISPONGONO – “Il ricorso sistematico quanto pretestuoso ad affermazioni false può forse servire a raccogliere qualche briciola di consenso nell’immediato, ma mina ulteriormente la credibilità della politica in senso lato e, peggio ancora, delle istituzioni”. Così Lanfranco Venturoni e Riccardo Chiavaroli, rispettivamente presidente e portavoce del gruppo Pdl in Consiglio regionale, commentano la conferenza stampa tenuta ieri dal Pd. “L’aumento dell’Irpef – chiariscono entrando nel merito – è dovuto esclusivamente alla manovra del governo Monti, cui la sinistra rivolge un atteggiamento estremamente benevolo. Un senso delle istituzioni che funziona a intermittenza, come le luci dell’albero di Natale. In Abruzzo, evidentemente, si preferisce fare della becera propaganda mistificatoria, un’impresa tutt’altro che facile se si considera come i risultati della Giunta Chiodi siano incontestabili. Uno su tutti: il pareggio di bilancio sulla sanità, certificato dal ministero della sanità, che ci consentirà di svincolare 40 milioni di euro da reinvestire, probabilmente, per sociale, trasporti e sviluppo. L’Abruzzo è una regione sana e il bilancio che ci apprestiamo ad approvare segnerà una volta di più il cambiamento di passo rispetto alle politiche del passato, queste sì inadeguate e clientelari, che avevano fatto della nostra una regione canaglia. Se ora non lo siamo più – concludono Venturoni e Chiavaroli – è grazie all’azione efficace del presidente Chiodi e alla determinazione con cui il PdL ha sostenuto una politica che se nel breve termine può sembrare impopolare è perché è mirata a ricostruire le basi di un Abruzzo migliore. Ai colleghi del Pd auguriamo maggiore serenità di giudizio, magari consolandosi con il carbone che la Befana siamo certi vorrà anticipargli”.


20 Dicembre 2011

Categoria : Politica
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