Poste: “Finite le ferie, riapriamo”


L’Aquila – (Foto pagineabruzzo.it) – Senza il minimo senso dell’umorismo, le Poste annunciano pigramente di aver finito le ferie agostane, e di poter quindi riaprire i loro uffici ad orario pieno per la comodità degli utenti. Da lunedì 3 settembre, in concomitanza con il pagamento delle pensioni, saranno disponibili – dice Poste Italiane – anche nel pomeriggio gli uffici postali a Pescara, Teramo, Chieti e L’Aquila. Accade probabilmente solo nel nostro paese, in Ruropa almeno, che gli uffici postali chiudano per ferie in estate, quando la popolazione ha maggior bisogno del servizio e non può permettersi le tariffe da rapina di alcuni privati. Le Poste dovrebbero spiegare all’utenza per quale motivi i loro dipendenti se ne vanno al mare o altrove in piena estate, mentre un rigoroso e razionale piano ferie stabilito dall’azienda potrebbe distribuire le ferie tra aprile e novembre, come accade in tante unità produttive. Ridurre il servizio nei mesi estivi significa comportarsi come nell’Italietta del Sud degli anni Cinquanta.
Invece accade, e Poste Italiane fa finta di non sentire, mentre i suoi uffici restano in gran numero stracolmi di utenti, lenti, spesso antiquati, efficienti talvolta solo grazie alla cortesia e alla bravura personale di taluni impiegati, che meriterebbero premi e promozioni.


31 Agosto 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.