Fiera, presentato piano rilancio


Lanciano – “Il piano di rilancio e di fattibilità, reso noto qualche giorno fa, è ora al vaglio dei soci del Consorzio Fiera Lanciano, e del consiglio d’ amministrazione. Si tratta infatti di un elaborato che potremmo ancora definire aperto, sarà possibile intervenire con eventuali modifiche e aggiustamenti”. Il presidente Franco Ferrante conta molto sull’efficacia di questo progetto che ha già incassato la fiducia e l’approvazione dei soci, che stanno solo valutando con attenzione ogni passaggio e proposta per vedere se ci sono per la Fiera di Lanciano anche altre opportunità, oltre a quelle contenute nello studio di fattibilità.
“Tutti i soci sono pronti a confrontarsi e a discutere e tutti si sono dichiarati disponibili a impegnare le rispettive casse per ripianare i debiti, anche in virtù del parere della Corte dei Conti, che lo ricordo ancora, ha invitato Comune e Provincia a provvedere ai versamenti – sottolinea Ferrante – sono convinto che le nuove strategie possono giocare un ruolo determinante per il futuro dell’Ente. Il progetto prevede prima di tutto che le strutture siano adeguate per ospitare anche altri tipi di manifestazioni. In effetti la domanda per altre iniziative è piuttosto frequente, per la Fiera sarebbe un’altra importante risorsa, ma finora siamo stati costretti a rispondere negativamente”. I redattori del piano hanno operato, prima di mettere nero su bianco, una accurata analisi del territorio e delle fiere che si organizzano in altre regioni (confronto con Umbria, Marche, Puglia..) per definire le eventuali criticità e proporre alternative alla luce di esigenze concrete. “Nel piano si legge che bisogna incrementare le rassegne fieristiche – aggiunge il presidente – le strutture sono impegnate per pochi giorni l’anno e si potrebbe invece fare molto di più. Nel progetto di rilancio non sono contenuti tagli o riduzioni, ma la necessità di utilizzare meglio e con maggior risultati le strutture e il personale. Sono state individuate anche alcune fiere. La gomma e la plastica per esempio potrebbero essere un settore da approfondire, secondo gli studi fatti il comparto sarebbe in crescita in Abruzzo con un incremento del 10 per cento e l’unica fiera che si occupa di questi materiali si tiene a Milano ed è biennale. Un altro comparto preso in considerazione è l’innovazione tecnologica. Bisognerebbe poi affiancare con altre iniziative le manifestazioni come Ruote e Motori che cominciano a mostrare segni di stanchezza e vanno rivitalizzate”.
Ora però l’impegno è tutto rivolto all’allestimento di “Agroalimenta” la rassegna sulla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici che si terrà il 24 e 25 novembre prossimi. Sarà un’edizione ricca di novità. “I giorni saranno solo due, sabato e domenica, ma l’orario per visitare la rassegna si prolungherà fino alle 23 – ribadisce il presidente Ferrante – abbiamo voluto offrire così una occasione in più ai visitatori che potranno trascorrere non solo il giorno tra degustazioni e corsi, ma anche la serata o arrivare addirittura sul tardi per assaggi e musica. Abbiamo previsto anche concorsi culinari. Mi spiace che l’annunciato e inedito corso sulle proprietà delle acque minerali non potrà tenersi perché gli esperti contattati sono impegnati con una loro iniziativa. Restano le degustazioni di miele, vino, olio, saranno presenti tutte le Cantine e i produttori della zona, le associazioni di categoria (Cia, Copagri, Cofrantoiani, Coldiretti), l’enoteca regionale. Allestire una rassegna di questi tempi non è davvero semplice, si sta facendo un gran lavoro e credo che i risultati premieranno la fatica di questi mesi”.


10 Novembre 2012

Categoria : Economia
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