Pronto, c’è qualcuno in politica?


In alcune contrade del mondo tipo Canada o Finlandia, in condizioni ambientali davvero difficili, nessuno rimane mai isolato da nessuno. Un capillare network di radio, telefoni, satelliti, raggiunge chiunque dovunque sia e in qualsiasi condizione meteo. Qui da noi è ben diverso, lo abbiamo visto. Un politico intelligente ha proposto: diamo almeno un telefono satellitare ad ogni comune.
L’idea è troppo semplice e relativamente economica: sospettiamo che la proposta di Bracco rimarrà nei cassetti. Cadrà nel vuoto. Impedirebbe passerelle di salvatori della patria, interviste , esibizioni ed elargizioni di soldi a danno fatto. Insomma, farebbe ombra al sistema basato su cancelli che si chiudono dopo la fuga delle vacche. La prevenzione costa meno dei danni da riparare, ma rende pure meno voti.
Pronto, pronto, c’è qualcuno in politica ad ascoltare? No, tutti fuori stanza.

PENSIERINO – Sono circa 3.000 ogni anno i ricercatori italiani che se ne vanno all’estero, accolti a braccia aperte e stipendio mensile. Dignitoso. Ci chiediamo come mai non siano il dopio, e non se ne vadano proprio tutti.



04 Marzo 2017

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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