Com’è desolante la politica


Un italiano della politica sicuramente pensa, quasi sempre, molto male. La trova desolante e sovente vergognosa. Bastano le condizioni in cui è ridotto il paese a ribadirlo. In certi momenti, però, pensare male non è sufficiente. Un piccolo ma eloquente esempio. La vicinanza degli animali ai bambini malati fa molto bene. Lo dicono i fati, lo conferma la ricerca scientifica. Benefici importanti e dimostrati.
C’è una proposta di legge in materia. Bisogna stabilire regole e organizzarsi. La proposta di legge giace da più di un anno in Parlamento, anzi pare che nessuno ne sappia più nulla: sparita, insabbiata. Chi sa cosa. Vi viene in mente qualcosa di più vergognoso? A noi, sul momento, no. Viviamo in un paese davvero sfortunato. Mafia, terremoti, ladri, evasori fiscali non sono i mali peggiori. C’è il Parlamento.

PENSIERINO – Costa orientale USA, tempesta di neve, gelo,, fiori di ciliegi surgelati. Il sindaco di New York dice soltanto: “Chiudo tutto, statevene a casa ma prima fate la spesa”. Arriva e passa la tempesta. Nessun danno, nessun piagnisteo. Il sindaco è italiano: quando si dice la fuga dei cervelli…



17 Marzo 2017

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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