Innocente, ma colpevole…


Nella patria del diritto – l’Italia, che si ritiene anche molto democratica – occorre che una senatrice scriva al capo dello stato perché faccia qualcosa per risarcire un innocente rimasto cinque anni in galera. Innocente ma colpevole … Lo stato ha occhi strabici : assolve, ma nega il risarcimento del danno che la sua giustizia ingiusta infligge ai cittadini. La senatrice è la Pezzopane, l’innocente colpevole lo conosce tutta Europa, è Giulio Petrilli. Il capo dello stato è Nattarella, un costituzionalista.
Qualcosa dovrà accadere, sono anni che la stampa – non tutta – evidenzia questa grottesca assurdità da terzo mondo o da repubblica delle banane. Ma sarà amaro dover ammettere che ci sono voluti i anni e sforzi per ribadire un principio di giustizia che è altrove basilare, sostanziale, e in Italia diventa un caso. Vergognoso.

PENSIERINO – Ecco l’inverno, ed ecco i nomignoli idioti alle perturbazioni, le esagerazioni, i superlativi assoluti, l’enfasi televisiva su ogni nevicata . Ecco delle papere microfgonate e ultrafirmate sotto due fiocchi di neve che parlano di gelo e polo. La fiera dei rimbambiti.



12 Novembre 2017

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.