Collemaggio e il re delle scarpe


Lo stesso giorno a L’Aquila riapre Collemaggio e ad Arquata del Tronto l’industriale Della Valle inaugura una fabbrica di scarpe, 50 posti di lavoro. Due momenti della rinascita da mettere in luce. Collemaggio l’ha ricostruita l’ENI presto e bene, sborsando 14 milioni, in due anni di lavoro serio. Lontano da politici e burocrati. Le scarpe le fa Della Valle, come aveva promesso 11 mesi fa: parola data, lavoro eseguito, senza politici e senza burocrati.
Tutto il resto è attesa, spesso spreco, lentezza, chiacchiericcio, vergogna. Non è dunque l’Italia che non funziona, ma la sua politica malata, anzi infetta. Impudica persino di fronte alla sofferenza e alle tragedie. Ogni giorno peggiore del giorno prima. Cambiamola, approfittiamo di un vicino giorno fausto: lo scioglimento delle camere. Le prossime siano un’altra cosa. Molto dipende da noi.

PENSIERINO РSbagliano nel far pagare le tasse sui rifiuti e ora debbono restituire il maltolto. Per farlo chiedo9no alla gente di farsi i conti da sola e impongono un vergognoso balzello sulle istanze di restituzione. Ci chiediamo: siamo in una commedia o in una desolante farsa? Ma no, ̬ la solita sgangherata pagliacciata.



20 Dicembre 2017

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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