Avezzano – In California lo chiamano Big One, quello grande, e intendono il maxiterremoto che – anche secondo la scienza – prima o poi arriverà. La California sprofonderà e tutti i ricchi porci annegheranno, cantavano gli hippies negli anni Settanta del secolo scorso.
La Marsica, con tutto il resto del Centro Italia, il suo big one lo ebbe alle 7,53 del 13 gennaio di 103 anni fa, c on 30.000 morti. Una delle scosse più forti della storia italiana, in seguito stimata di magnitudine momento 7 (mw) , o undicesimo grado sulla scala Mercalli che si usava allora.
Il Fucino è una depressione tettonic a circondata da faglie. Altri terremoti molto forti si erano sempre avuti nei secoli, sempre con epicentri diversi nella Marsica in ogni direzione, fino all’altipiano delle Rocche. La periodicità è alquanto lunga, per quanto possa importare saperlo.
Una curiosità: oggi nelle zone colpite dai terremoti giustamente si protesta dopo un anno perché mancano ancora centinaia di casette provvisorie. Altre centinaia sono arrivate nei mesi scorsi.
Nella Marsica e in Valle Roveto sono ancora in piedi alcune delle baracche costruite dopo il 1915. Hanno oltre 100 anni e vengono adoperate. Così, solo per saperlo e ricordarlo a chi lo ha dimenticato.