“Incassiamo solo nelle aperture festive”
L’Aquila – Il Governo ha in programma di ridurre ad un massimo di 12 l’anno le aperture dei centri commerciali nei giorni festivi. Ciò nonostante i dati dicano che nei festivi più di 10 milioni di consumatori vadano a fare shopping nei centri commerciali grandi o meno grandi. In alcune città spesso il centro commerciale aperto è il solo luogo di aggregazione e di i incontro, specie nelle zone non balneari.
Siamo riusciti ad ottenere dai direttori di due centri commerciali – con rigorosa promessa di anonimato, che rispettiamo – le loro ragioni e le loro opinioni basate sull’esperienza professionale. no dei siti commerciali è nel Teramano, l’altro sulla costa teatina.
Il centro commerciale nel Teramano: “Per diversi mesi l’anno gli incassi che ci permettono di restare aperti qui li facciamo solo il sabato e la domenica. Se ci faranno chiudere la domenica, rivedremo la situazione anche sul piano occupazionale”. Il livello qualitativo del locale già oggi lascia a desiderare: personale scarso, merci non sempre di qualità , frutta e verdura pessime e costose, prodotti persino qualche volta scaduti negli scaffali.
Il centro commerciale della costa teatina: “Qui gli affari non vanno male e possiamo contare su un bacino di consumatori molto vasto. Debbo dire però che teniamo la testa fuori dall’acqua, dopo la diminuzione delle vendite degli ultimi anni fino al 3 per cento, solo grazie a massicce offerte speciali e alle aperture nei festivi, principalmente la domenica Obbligarci a chiudere molte domeniche significherà rivedere molte cose”.
L’opinione dei consumatori la conoscono tutti: il centro commerciale è una meta abituale, non solo per gli acquisti, ma per i bambini, i ragazzi, che trovano svago, spesso il cinema, giochi, distrazioni, incontri.
Il Governo ripensi ai suoi propositi riduttivi. Disciplini meglio il lavoro dei dipendenti del commercio, controlli le loro vere retribuzioni e possibili abusi da parte dei datori di lavoro. Legalità e più attente verifiche non guastano mai.
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