^[1]L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Leggo che ci sara’ un’indagine conoscitiva, col patrocinio (?) del comune, per capire perche’ a L’Aquila la gente non usa i mezzi pubblici! Visto che conosco piuttosto bene la citta’, diciamo da quasi 3/4 di secolo, avendo tra l’altro abitato in un’infinita’ di zone, inviterei chi volesse approfondire la problematica a fare una cosa semplicissima.
Basta prendere il bus, mettiamo da via Strinella per andare verso Pettino o dall’ospedale per tornare a casa a via Garibaldi e vedere, quanto tempo impiega, che giro fa e la frequenza delle corse. Oppure prenderlo alla stazione per andare a lavorare a Via della Crocetta. A margine, oso sperare che il comune, ovvero il cittadino, per scoprire il mistero (?) dello scarso utilizzo del servizio urbano, non debba tirar fuori nemmeno 50 centesimi. Aggiungerei anche l’auspicio che a qualcuno non venga in mente, di nuovo, di risolvere il problema degli spostamenti con l’utilizzo di velocipedi, magari forniti di pedalata assistita. Perche’ L’Aquila non e’ esattamente in pianura e il maltempo e’ piuttosto