^[1]Alcuni impulsi radio di brevissima durata (millisecondi) sono stati registrati da un modernissimo radiotelescopio canadese, appena messo in funzione. Sono fast radio burst, così si chiamano in astrofisica, noti dal 2007, ma finora ricevuti sempre isolati. Provengono dallo spazio profondo, circa 2 miliardi di anni luce da noi, quindi d altre galassie e non dalla nostra Via Lattea.
Possono nascere da fenomeni naturali (buchi neri, pulsar o stelle di neutroni): logico pensarlo se sono isolati. Stavolta ne sono arrivati sei. Come se qualcuno li avesse inviati in sequenza.
Alieni?
Se sono loro, li hanno inviati due miliardi di anni fa, quando sulla Terra non c’era nessuno. E poi, perché avrebbero dovuto pensare alla Terra da un’altra galassia?
Ecco quindi un altro mistero cosmico che impegna la scienza. Un altro enigma avvincente per stimolare la fantasia e la ricerca. Più crediamo di sapere, e meno ci accorgiamo di sapere… Rivediamoci comunque il bel film Contact con Judie Foster. Spesso la fantascienza non è così … fanta.