Pezzopane: “Sfollati, non vogliono farli votare: ideologia a parte, ci penserò io agli autobus”


L’Aquila – ”Se il ministero dell’Interno ha detto ‘no’ all’allestimento di seggi mobili sulla costa e il presidente della Regione Abruzzo, e Commissario per la ricostruzione, non ha voluto prendere in considerazione l’ipotesi di bus ad hoc, saro’ io, personalmente, ad organizzare il ritorno all’Aquila dei terremotati ancora esiliati per il voto del 28 e 29 marzo prossimi”. Stefania Pezzopane, presidente della Provincia dell’Aquila, sfodera tutta la sua grinta. E non è davvero poca. I sondaggi del Sole 24 ore l’hanno eletta amministratore piu’ amato.

Tutti le hanno riconosciuto attivismo e doti politiche. Ed e’ pure per questo che la Pezzopane questa competizione elettorale vuole vincerla a tutti a costi. Perche’ conosce il territorio, le criticita’ lasciate dal sisma e quelle pregresse, i pochi punti di forza su cui scommettere ed investire., spiega all’agenzia ASCA. Anche quelli ospiti tuttora di strutture ricettive del litorale e che a tornare all’Aquila ”solo per mettere una croce”, sia pur accanto al suo nome, avrebbero non poche difficolta’. Persone anziane, non autosufficienti, con problemi di deambulazione che pure, in questi giorni di campagna elettorale, hanno confessato alla Pezzopane tutto il loro disagio, fisico e morale, e l’ardente desiderio di tornare nella loro citta’ o nei loro paesi. ”La necessita’ di portare gli aquilani al voto – spiega la Pezzopane – prescinde dalla loro appartenenza ideologica. Loro hanno diritto piu’ di chiunque altro ad esprimere la preferenza politica. Si tratta di scegliere chi, nei prossimi anni, portera’ avanti la ricostruzione del territorio, condizionandone il futuro. La rinascita dell’Aquila – aggiunge la Pezzopane – e’ un passaggio troppo importante: sarebbe assurdo non dare voce agli aquilani che non hanno nessuna colpa, al contrario di chi ha promesso loro di farli tornare non mantenendo la parola”. Per la Pezzopane sarebbe un grave vulnus alla democrazia privare i cittadini terremotati del diritto di voto: ”Si sta facendo tanto clamore per i casi di Roma e Milano e delle nostre anomalie nessuno si accorge”. Ma forse, ipotizza la Presidente, questa e’ una situazione che a molti fa comodo, visto che il confronto leale ed a tutto campo la vedrebbe sicuramente prevalere. In questi giorni, la Pezzopane sta battendo soprattutto la Marsica, roccaforte del candidato del centrodestra, e diretto antagonista, Antonio Del Corvo. E’ una campagna elettorale strana, in luoghi e con stimoli diversi. Ci sono voti da assicurarsi, ma, soprattutto, c’e’ una ”rimpatriata” da organizzare. ”Se faccio questo – puntualizza la Pezzopane – se mi tocchera’ anche provvedere ai pulman e’ perche’ chi dovrebbe farlo si disinteressa completamente. Ho sollecitato, tramite il Prefetto, soluzioni adeguate, in primis per spirito di democrazia, ma di fronte a tanta oggettiva inerzia, sono profondamente amareggiata. Soprattutto se ripenso che l’Arpa ha messo a disposizione pulman per l’ultima consultazione referendaria”.


16 Marzo 2010

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati