L’Aquila – (Foto: immagine simbolo della montagna aquilana, dove si scia alla grande) – Fino a ieri sera le previsioni meteo o dormivano o sbagliavano di grosso: non era infatti annunciato maltempo. Tanto meno freddo. Oggi sono scattate invece le allerta per l’intero territorio abruzzese: gialle. Anche per domani 30 aprile. Forse qualcuno aveva timore di rovinare l’afflusso turistico…
Così facendo, hanno rovinato il turismo, che ormai è solo neve sul Gran Sasso, almeno quella sciabile.
Nel pomeriggio ha preso a piovere sia nell’interno che sulla costa, e i termometri sono precipitati come pietre in un pozzo, fino a 2 gradi sopra azero già dalle 18 nell’Aquilano (Pizzoli). E solo 4 gradi in città. 8-9 gradi sempre alle 18 sulla costa teramana, 10 a Pescara.
Sulle cime più elevate dell’Appennino marchigiano e abruzzese, nevicate.
Aprile se ne va vestito di inverno. Non è raro che faccia freddo ad aprile, dicono quelli che frenano sempre. Ma è raro che arrivi il freddo in poche ore, dove c’erano anche 22 gradi in montagna. Il guasto climatico, infatti, è proprio questo: bizzarrie e fenomeni rapidissimi, spesso esagerati o estremi.
E non è finita: i soliti espertoni da Internet dicono che in maggio avverranno le stesse cose. Non ci crediamo, ovviamente, ma… una cosa è certa: quando le previsioni scientifiche sono impossibili o poco attendibili, come avviene adesso, prendono corpo quelle dei ciarlatani. Avviene come con l’oroscopo: il mago prevede per un segno zodiacale reumatismi a novembre. Su migliaia di persone che ne soffrono, in un periodo freddo e umido, molti ne soffriranno inevitabilmente e l’oroscopo… avrà azzeccato.