Associazione Latinoamericana in Italia: serata a sostegno del popolo Venezuelano


Teramo – Il numero di cittadini venezuelani che dal 2015 a oggi ha lasciato il proprio paese ha raggiunto i 4 milioni; oltre 1,1 milione di bambini che ha bisogno di assistenza. In tutto il mondo, solo in Siria – con 5,6 milioni di rifugiati – si è assistito a un esodo di popolazione maggiore di quello che si registra in Venezuela (dati Unicef).

Manca tutto: dall’acqua all’elettricità ma la situazione più drammatica è quella che riguarda l’assistenza sanitaria. Non ci sono farmaci, quelli che si trovano vanno pagati in dollari e quasi nessuno può permetterseli.
ALIonlus insieme a PAHPV INC (Programa de Ayuda Humanitaria Para Venezuela) da anni si occupa di raccogliere farmaci e presidi sanitari facendoli arrivare in Venezuala grazie ad una rete di solidarietà e volontariato. L’Abruzzo è la regione più attiva di questa rete per gli storici legami con il Venezuela dove, a partire dalla fine dell’800, sono emigrati tanti abruzzesi.

Questa mattina con la partecipazione della consigliera provinciale alle politiche sociali, Beta Costantini, i rappresentanti locali di ALIonlus, Evila Rosa Tovar, Gabriella Moscardelli, Limaira Orologio e Alberto del Monaco hanno presentato la serata a sostegno del popolo venezuelano che si svolgerà il 22 febbraio, a partire dalle ore 17, alla Sala Polifunzionale dell’ente. Tutti possono donare farmaci, importante controllare la da ta di scadenza.
Per raccontare cosa accade nel Paese sudamericano sarà proiettato il film – dossier “ESTA TODO BIEN” di Tuki Jencquel. Il film, attraverso scene di vita quotidiana, rende testimonianza a migliaia di persone che ogni giorno affrontano la grave crisi in cui si trova il Venezuela dove i diritti fondamentali vengono a mancare.
Il 22 febbraio alle ore 17 alla Sala Polifunzionale della Provincia.

Teramo 18 febbraio 2020. Il numero di cittadini venezuelani che dal 2015 a oggi ha lasciato il proprio paese ha raggiunto i 4 milioni; oltre 1,1 milione di bambini che ha bisogno di assistenza. In tutto il mondo, solo in Siria – con 5,6 milioni di rifugiati – si è assistito a un esodo di popolazione maggiore di quello che si registra in Venezuela (dati Unicef).

Manca tutto: dall’acqua all’elettricità ma la situazione più drammatica è quella che riguarda l’assistenza sanitaria. Non ci sono farmaci, quelli che si trovano vanno pagati in dollari e quasi nessuno può permetterseli.
ALIonlus insieme a PAHPV INC (Programa de Ayuda Humanitaria Para Venezuela) da anni si occupa di raccogliere farmaci e presidi sanitari facendoli arrivare in Venezuala grazie ad una rete di solidarietà e volontariato. L’Abruzzo è la regione più attiva di questa rete per gli storici legami con il Venezuela dove, a partire dalla fine dell’800, sono emigrati tanti abruzzesi.

Questa mattina con la partecipazione della consigliera provinciale alle politiche sociali, Beta Costantini, i rappresentanti locali di ALIonlus, Evila Rosa Tovar, Gabriella Moscardelli, Limaira Orologio e Alberto del Monaco hanno presentato la serata a sostegno del popolo venezuelano che si svolgerà il 22 febbraio, a partire dalle ore 17, alla Sala Polifunzionale dell’ente. Tutti possono donare farmaci, importante controllare la da ta di scadenza.
Per raccontare cosa accade nel Paese sudamericano sarà proiettato il film – dossier “ESTA TODO BIEN” di Tuki Jencquel. Il film, attraverso scene di vita quotidiana, rende testimonianza a migliaia di persone che ogni giorno affrontano la grave crisi in cui si trova il Venezuela dove i diritti fondamentali vengono a mancare.


19 Febbraio 2020

Categoria : Attualità
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