^[1]Da ormai 11 anni L’Aquila è la città degli annunci, come per decenni è stata la città delle più mastodontiche incompiute. Basti pensare al polifunzionale di Paganica che dopo 25 anni finisce a picconate e ruspe. Una prova schiacciante delle storiche inettitudini aquilane.
Ora c’ anche un annuncio di crisi, quello sparato in consiglio comunale dalla Lega. Una bordata di cannonate sul sindaco e sulla maggioranza di cui la Lega fa parte. Uno credendo di trovarsi in un luogo pervaso di logica, suppone che subito dopo la Lega esca dalla maggioranza, e sbatta la porta, e che i suoi capi dicano la loro. Invece silenzio. Dobbiamo pensare che la malattia della “annuncite” abbia ormai contagiato il palazzo e i palazzetti dei partiti, e che non esista un vaccino. A L’Aquila si para di tutto: annunci di opere e interventi, progetti e meraviglie, e ora anche annunci di crisi. Questi sì che sono davvero cantieri dell’immaginario…
Intanto si preparano tarallucci e vino per archiviare tutto e tornare a inventarsi annunci.

PENSIERINO – Dopo 25 anni di bufale il Polifunzionale di Paganica finisce sotto le ruspe. In fondo è meglio così, mentre attendiamo da una decina di anni che comincino i i lavori a Piazza d’Armi per il teatro e tutto il resto.