Lettere – A L’Aquila la fila si fa allo scoperto

L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Due flash. Causa covid, studenti in fila, distanziati, in attesa dei bus, nel parcheggio dietro lo stadio di Acquasanta. Ovviamente senza il minimo riparo, almeno in caso di pioggia o nevicate, fosse pure uno straccio di tettoia, anche di lamiera, plastica, plexiglass o un telone impermeabile. Forse perche` costerebbe solo due lire…..
A pochi metri, davanti la Questura, altre file, di poveracci in attesa di un visto. E` normale, accettabile, in una citta` nella quale c’e` chi si fa vanto persino dei cestini per le cartacce? Belli, nuovi, graziosi e chiaramente solo nel salotto buono.

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