Ateneo, sindacati contestano Gelmini

L’Aquila – (Nella foto Mariastella Gelmini) – Le Organizzazioni Sindacali dell’Università FLC CGIL CISL-UNIV scrivono: “La Legge Gelmini sull’Università è stata fortemente contestata da tutte le Organizzazioni Sindacali e da una vasta e maggioritaria parte del mondo universitario, con analisi approfondite e iniziative di protesta sia a livello nazionale che nei territori e nei singoli Atenei.
Siamo ora nella fase dell’avvio della sua attuazione. Ha inizio la difficilissima stagione di ridisegno degli Statuti degli Atenei in un contesto di crescente riduzione dei finanziamenti. Il Decreto ministeriale di ripartizione del Fondo di finanziamento ordinario, con oltre un anno di ritardo, ha evidenziato la drammatica perdita di risorse per l’intero sistema universitario di un ulteriore 4% e restano confermati i tagli previsti per il prossimo triennio dalla Legge 221-2010.
La definizione dei nuovi Statuti, pur in questa situazione, rappresenta un passaggio delicato e importante che deve essere inteso come un effettivo momento fondativo per rinvigorire gli strumenti di autogoverno della comunità universitaria e consolidarne il carattere democratico. E’ proprio questa la sfida che ci consegna il drammatico contesto nel quale gli Atenei sono costretti a rivedere i propri Statuti: fare di questo passaggio, a dispetto dello spirito della legge, una opportunità di rinnovamento, di qualificazione e di riforma democratica del sistema.
Per questa ragione auspichiamo che il processo di definizione dei nuovi Statuti si sviluppi con trasparenza, con forme appropriate di partecipazione e che i nuovi Statuti siano l’espressione della convinta adesione della maggioranza delle diverse componenti ad un progetto culturale che caratterizzi ogni università nella sua più piena e vera autonomia.
Anche l’Università dell’Aquila in questi giorni sta vivendo la delicata fase di individuazione ed insediamento della commissione che dovrà scrivere il nuovo Statuto. Si tratta sicuramente di un’operazione che a L’Aquila può essere più difficile che in altri Atenei. Ma il Senato accademico ha già dimostrato senso di responsabilità ed una notevole capacità di equilibrio usando il metodo della designazione nel massimo rispetto della legge e componendo un organismo rappresentativo di tutte le componenti universitarie. La nostra attenzione come Organizzazioni Sindacali, e auspichiamo da parte di tutti i soggetti interni ed esterni all’Ateneo, deve essere sul metodo di lavoro del nuovo organismo che, nei tempi stretti prescritti dalla legge, deve essere capace di sviluppare la massima trasparenza e partecipazione nelle discussioni delle tematiche statutarie. Siamo tutti di fronte alla responsabilità di costruire le regole di governo dell’Università dell’Aquila per il suo futuro”.