^[1]L’Aquila – (di M.F.) – La tredicesima giornata del campionato di Seconda Divisione è avara di soddisfazioni per le abruzzesi: nessuna delle quattro squadre nostrane, infatti, è riuscita ad imporsi e a portare a casa i tre punti. Ci è andata vicina L’Aquila che nel big match di giornata contro il Catanzaro pareggia per 1-1 ma sbaglia un calcio di rigore con Giglio. I rossoblù, che erano andati in vantaggio al 41’ con Improta, subiscono il ritorno dei calabresi che pareggiano al 12’ della ripresa grazie al destro chirurgico di Esposito che si insacca nell’angolino basso. Come già detto in cronaca diretta, per L’Aquila sono sicuramente due punti persi, dato che il Catanzaro non ha creato occasioni davvero pericolose esclusa l’azione che ha portato al pareggio. La difesa aquilana, una volta punto forte dell’undici rossoblù, anche oggi ha concesso qualcosa di troppo agli avversari. L’espulsione rimediata da Garaffoni conferma il momento no del centrale difensivo che da qualche giornata a questa parte non si sta esprimendo ai livelli dell’anno scorso, quando sicuramente poteva essere considerato il punto cardine del reparto arretrato. I migliori in campo tra gli aquilani sono stati ancora una volta Piccioni ed Improta (al suo terzo gol stagionale), mentre tra le note dolenti oltre a Garaffoni c’è da citare Agnello, mai entrato in partita e apparso alcune volte in stato confusionale. Anche Giglio pare non essere in grado di uscire dal torpore degli ultimi tempi. Il numero nove aquilano calcia in maniera pessima un calcio di rigore e non riesce, fin quando è stato in campo, a dare peso ad un attacco a cui manca come il pane la presenza di un vero bomber.
Da segnalare a metà ripresa attimi di tensione fuori dallo stadio tra le due tifoserie: alcuni supporter calabresi infatti non sono riusciti ad entrare al “Fattori” in quanto non in possesso della tessera del tifoso. Nonostante il pari L’Aquila rimane ai vertici della classifica a due punti da Perugia e Paganese che occupano la vetta della graduatoria.
E’ di nuovo debacle per il Celano che in quel di Melfi rimedia quattro sberle dai padroni di casa. Al gol di Caprioli al 41’ del primo tempo si aggiungono nella ripresa le reti di Russo al 14’ ed al 28’ e di Lionetti al 28’. Per i marsicani la vittoriosa partita contro L’Aquila che aveva dato fiducia a tutto l’ambiente è solo un lontano ricordo. Lo score biancazzurro nelle ultime due partite è tutt’altro che invidiabile: 0 punti con 9 gol subiti, e una classifica che relega brutalmente la banda di Petrelli all’ultimo posto, ormai staccata di 7 lunghezze dal quintetto composto dallo stesso Melfi, Vibonese, Ebolitana, Milazzo e Fano.
Anche il Chieti non può certo esser soddisfatto della sua classifica attuale. I neroverdi quest’oggi impattano in casa contro l’Aprilia degli ex Vivarini e Bifulco per 1-1. Al vantaggio iniziale di Ceccarelli al 30’ del primo tempo risponde al 41’ Sabbatini che corregge di testa un cross di Fiore che vale il pareggio per i teatini.
Pareggio anche per il Giulianova che strappa un punto al Neapolis pareggiando 1 a 1 sul campo campano. Passa per primo il Neapolis al 5’ della ripresa con Foggia, ma il Giulianova risponde al 25’ con Carbonaro. Un pareggio che tutto sommato può andar bene ai giuliesi che si tengono così ben lontani dalle zone calde della classifica.

Risultati di giornata

Arzanese-Milazzo 1-1
Chieti-Aprilia 1-1
Ebolitana-Paganese 0-0
Fondi-Perugia 0-2
Gavorrano-Campobasso 1-2
Isola Liri-Fano 1-2
L’Aquila-Catanzaro 1-1
Melfi-Celano 4-0
Neapolis-Giulianova 1-1
Vigor Lamezia-Aversa 0-0

Classifica

26 Paganese
26 Perugia
25 Catanzaro
24 L’Aquila
24 Lamezia
21 Campobasso
20 Gavorrano
19 Giulianova
17 Arzanese
15 Chieti
14 Aversa
14 Neapolis
12 Aprilia
12 Fondi
11 Isola Liri
11 Vibonese
11 Ebolitana
11 Milazzo
11 Fano
11 Melfi
4 Celano