L’Aquila – Doveva essere la seduta – forse l’ultima – dei grandi eventi politici, legge elettorale, leggi in extremis su Nuova Pescara e L’Aquila capoluogo, uscita di D’Alfonso, scontri e polemiche. E’ì stata, almeno fino alla serata inoltrata solo il palcoscenico (vuoto) di scontri e polemiche. Da un silente ufficio stampa nessuna notizia: solo annunci di aggiornamenti dei lavori, l’ultimo alle 19,30, ma chi sa come andrà.
La politica non perde occasione per inanellare brutte figure. Neppure quando comunque è alla frutta.
E’ quasi una battuta ironica (involontaria) quella che il presidente Di Pangrazio ha affidato all’ANSA tra un rinvio e l’altro: ha detto che la seduta di oggi era molto importante. Chi avrà la pazienda di attendere che i lavori comincino se ne renderà conto da come finiranno. Previsione che stasera davvero nessuno è in grado di formulare.

In tarda serata si apprende: “MODIFICHE ALLA LEGGE ELETTORALE, FORZA ITALIA: OTTENUTA VITTORIA IMPORTANTE”

ACRA – – “La ferma opposizione di Forza Italia ha prodotto un primo significativo risultato: il centrosinistra ha ritirato ogni proposta di modifica alla legge elettorale regionale”. E’ quanto dichiarano i Consiglieri regionali di Forza Italia a margine dei lavori in Commissione Speciale per le modifiche alla legge elettorale e per l’attuazione e le modifiche allo Statuto. “Non sarebbe stato accettabile – spiegano i rappresentanti di Forza Italia – modificare le regole elettorali poche settimane prima del voto e la gran mole delle nostre argomentazioni e dei nostri emendamenti (oltre 300 sui 400 totali) ha fatto desistere il Pd. Dopo questa vittoria, che consegniamo a tutto il centrodestra abruzzese, restano da affrontare le proposte di modifica alle norme sulle incompatibilità: quella sulle surroghe e, soprattutto, quella ad personam sul tempo necessario a rimuovere le cause di incompatibilità”. “Continueremo, nelle prossime ore – concludono i Consiglieri di Forza Italia – la nostra battaglia a presidio delle regole esistenti e per consentire lo svolgimento di nuove elezioni in tempi brevi”.