^[1]Nereto – Il presidente Marino Trabucco scrive: “Nella ormai “epica” battaglia intentata dal nostro Comitato Romeo Menti volta a salvaguardare il vecchio campo sportivo “Romeo Menti” abbiamo più volte sottolineato come i nostri attuali Amm.ri hanno – sin da subito – evitato di coinvolgere direttamente la nostra popolazione su una scelta urbanistica di così grande impatto per il nostro Paese.
Abbiamo più volte chiesto loro, anche a gran voce, che venisse momentaneamente sospeso l’iter amministrativo di approvazione definitiva della variante, per consentire all’Amministrazione stessa una pausa di riflessione sui gravissimi danni permanenti che tale variante avrebbe provocato su quell’area…… NON SIAMO STATI ASCOLTATI!!
Da oltre un anno e mezzo stiamo chiedendo la possibilità – Costituzionalmente riconosciuta – di poter tenere un referendum consultivo tra la popolazione sull’argomento; da oltre un anno è stata presentata in Comune una bozza di Regolamento per la tenuta e la disciplina di detti referendum (sia essi abrogativi sia consultivi); AD OGGI non è iniziata neanche la discussione per la sua approvazione o bocciatura!!
Ci siamo fatti promotori – questa è storia ben nota in Paese – di una campagna di raccolta firme tra la popolazione per chiedere l’immediato ritiro della Delibera di Giunta che approvava ed istituiva la Scheda “B9”; abbiamo raccolto e consegnato all’Amm.ne lo scorso 5 febbraio ben 1.923 firme complessive di cittadini che chiedevano l’immediato ritiro della Scheda “B9”…..QUELLE FIRME NON SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE!!!
Purtroppo oggi la Scheda “B9” è una triste realtà, resa peggiore di quella originale con l’infausta approvazione in Consiglio – con i soli voti della Maggioranza – delle Osservazioni alla Scheda che l’Amm.ne stessa aveva presentato, oltre a quella di un semplice cittadino, bocciando unilateralmente quella che era stata presentata dai Gruppi di Minoranza, che si presentava decisamente migliorativa rispetto alla situazione iniziale.
Il 27 ottobre 2011 la Giunta Municipale ha adottato – con Delibera n. 172 – il Piano Triennale dei Lavori Pubblici che prevede un intervento per la realizzazione sull’area dell’attuale campo sportivo di un “Edificio destinato a MUSEO CIVICO RADIO E TELECOMUNICAZIONI….SALA POLIVALENTE SERVIZI CULTURALI E SOCIALI…..CAMPI DA GIOCO: CALCIOTTO E POLIVALENTE E VERDE PUBBLICO ATTREZZATO” per un importo complessivo stimato in € 850.000,00 scaglionato in tre annualità (€ 400.000 per il 2012, € 250.000 per il 2013 ed i rimanenti € 200.000 per il 2014).
Con l’approvazione di detta Delibera di Giunta ci siamo trovati di fronte ancora una volta a scelte importanti per il nostro territorio assunte senza dare una minima informazione preventiva alla popolazione e senza il benché minimo ascolto del nostro Comitato che – vogliamo ricordarlo per l’ennesima volta – è ancora oggi forte di ben 1.923 sottoscrizioni di cittadini contrari alla Scheda “B9”.