Pescara – Utilizzare i fondi Fas destinati al completamento della filovia per risolvere l’emergenza del porto. E’ la richiesta che il Pd torna ad avanzare “per salvare centinaia di famiglie dalla bancarotta, e cioe’ le famiglie dei pescatori la cui principale entrata arrivava proprio dall’attivita’ in mare”. A dirlo e’ Stefano Casciano, segretario cittadino del Pd di Pescara. I fondi Fas a cui si riferisce ammontano a 16milioni e 900mila euro. Per la filovia, fa notare, “non esiste al momento uno studio di fattibilita’ o un incarico per la progettazione preliminare del secondo lotto da parte della Regione e della GTM”, per cui si puo’ pensare di dirottare quei fondi sul porto, “che e’ inserito nella delibera di giunta regionale del 6 luglio 2011 come opera di rilievo ma senza alcuna copertura finanziaria. L’obiettivo per Casciano, dovrebbe essere la deviazione del porto canale e il suo prolungamento. Due operazioni che risolverebbero per sempre il problema del mancato dragaggio, dato che i fanghi verrebbero naturalmente dirottati in mare”.