^[1]L’Aquila – Scrive Salvatore Santangelo del PdL: “Mi sento di esprimere piena solidarietà nei confronti di Michele Fina, già amministratore provinciale del Pd che si è sempre distinto per rigore e trasparenza. Non voglio entrare nel merito del caso Lusi ancora al centro di indagini. Tra l’altro sono convinto che dovremo aspettarci clamorose sorprese. Il dissenso e le voci critiche vanno sempre tutelate nel gioco democratico e questo principio vale ancora di più in un momento come questo di assoluto scollamento tra società civile e politica.
È fondamentale riprendere in mano la questione del finanziamento pubblico e la chiara definizione dello “statuto giuridico” dei partiti e dei sindacati, organismi fondamentali per la vita democratica del nostro Paese, ma all’interno dei quali spesso non vengono applicati i principi della partecipazione, della trasparenza e della tutela del dissenso interno. Occorre ripartire dallo spirito referendario della metà degli anni Novanta che era andato in questa direzione con una chiara espressione della volontà popolare. Solo così potremo dar vita alla Terza Repubblica che tutti auspichiamo come fine di questa incompiuta transizione italiana”.