L’Aquila calcio: disgusto e fastidio, ancora sconfitta


L’Aquila – (di M.F.) – Doveva essere la partita del riscatto, ed invece non è stato così. L’Aquila riesce nel non facile obiettivo di perdere il secondo scontro diretto consecutivo, abbandonando, ormai quasi definitivamente, ogni ambizione di promozione sul campo.
Oggi contro l’Aprilia è andato in scena il solito sonnolento show fattoriano, con i rossoblù parsi fuori forma e con la testa altrove. Capparella e soci arrivano quasi sempre secondi sul pallone e, a tratti, si ha l’impressione che l’Aprilia possa colpire quando vuole.
Tuttavia i laziali paiono accontentarsi del pareggio, che consentirebbe alla banda di mister Vivarini di mantenere la posizione nei playoff. Il gol che decide la partita a favore dei pontini arriva nei minuti di recupero della ripresa, una rete che spedisce l’Aquila all’inferno. C’è da dire che gli abruzzesi hanno giocato un’intera partita in dieci uomini per una giusta espulsione ai danni di Marcotullio, ma ciò non deve essere un alibi, e soprattutto il pubblico aquilano non dovrebbe solo fare del vittimismo e addossare tutte le responsabilità delle sconfitte sul direttore di gara.
Manca ancora una partita alla fine della regular season, ma per centrare i playoff all’Aquila serve davvero un miracolo sportivo. Il Gavorrano, oggi un punto più su dei rossoblù, non deve andare oltre il pari casalingo contro Neapolis, lo stesso discorso vale per la Paganese, impegnata contro l’Arzanese; inoltre Improta e compagni devono fare bottino pieno nella trasferta di Fano.
Come è facile intuire, le speranze di non terminare la stagione già domenica prossima sono ridotte a un lumicino, e pensare che fino a due tre mesi fa si lottava per il primato.
Una cosa è certa: chi ha sbagliato deve pagare, chi è stato l’artefice di una stagione fallimentare (dato che non si sono centrati gli obiettivi fissati a inizio stagione) dovrebbe aver il coraggio di fare un passo indietro.
E’ disarmante pensare che nel girone di ritorno i rossoblù abbiano totalizzato solamente 4 vittorie, e che nelle ultime cinque giornate siano arrivate altrettante sconfitte: uno score da retrocessione diretta. A questo punto la speranza è ricominciare l’anno prossimo con nuovi protagonisti, ringraziando comunque chi ha riportato il sodalizio rossoblù nei professionisti.
La cronaca. Al 7’ Marcotullio viene espulso per fatto da ultimo uomo su Calderini.
Al 14’, da azione d’angolo, Catinali calcia in porta, con Bifulco che blocca in maniera tranquilla.
Un minuto dopo un tiro di Buonaiuto viene respinto goffamente da Testa.
Al 17’ Cavaliere, imbeccato da Catinali, calcia alto con il sinistro da posizione defilata.
Al 21’ Piccioni si fa soffiare palla da Iovine che crossa in mezzo per Calderini, la cui conclusione finisce a lato.
Al 24’ il tiro di Croce viene respinto in corner da Testa.
Al 27’ Catinali si libera bene di due avversari e tira debole e centrale tra le braccia del portiere.
Un minuto dopo Buonaiuto, servito da Croce, anticipa Testa con la punta del piede ma si allunga troppo il pallone che finisce in fallo di fondo.
Al 39’ una punizione dal limite di Croce finisce alta di un soffio, con Testa praticamente battuto.
Al 18’ una punizione del neo entrato Carcione viene deviata prima da Improta e poi da Simoncini, che colpisce il palo.
Al 28’ Calderini ruba una palla vagante e calcia di sinistro, sfiorando l’incrocio dei pali.
Al 30’ Lachaeb scappa sulla fascia sinistra e serve Croce che sbaglia il tap in a porta vuota.
Al 32’ dagli sviluppi di un calcio di punizione, Prete calcia dalla lunga distanza di sinistro: la sua conclusione però è alta.
Al 38’ Lachaeb a tu per tu con Testa calcia fuori.
Espulso Simoncini al 46’ per doppia ammonizione.
Al 47’ arriva il gol dell’Aprilia: Bonaiuto sfrutta al meglio un assist di Criaco battendo l’incolpevole portiere rossoblù.

L’AQUILA – APRILIA: 0-1 (0-0)
L’AQUILA: Testa, Simoncini, Prete, Calvarese, Marcotullio, Piccioni (36′ s.t. Cunzi), Improta, Capparella (17′ s.t. Carcione), Cavaliere (27′ s.t. Pianese), Catinali, Agnello. A disposizione: Modesti, Prizio, Perfetti, Pietrella. All. Papagni
APRILIA: Bifulco, Gomes, Carta, Croce, Aquino, Gritti, Iovine (17′ s.t. Salese), Cruciani, Pignalosa (46′ p.t. Lacheheb), Calderini (43′ s.t. Criaco), Bonaiuto. A disposizione: Pellegrini, Crialese, Germani, Di Mario. All. Vivarini
Arbitro: Vincenzo Soricaro di Barletta; Assistenti: Paolo Dal Cin di Conegliano – Andrea Perissinotto di San Dona’ di Piave
Rete: 47′ s.t. Bonaiuto
Espulso: Marcotullio, Simoncini e il responsabile dell’area tecnica dell’Aquila Di Nicola.
Ammoniti: Catinali, Prete, Piccioni, Gomes, Gritti, Simoncini.


29 Aprile 2012

Categoria : Sport
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.