L’Aquila – Secondo le aziende del territorio abruzzese, la ricrescita sarebbe favorita da minore pressione fiscale per imprese e consumatori e maggiore accesso al credito. E’ quanto emerge dalla quarta tappa di “Aziende con i pedali”, progetto con cui l’agenzia per il lavoro Adecco sta attraversando la penisola in qualita’ di sponsor della 95esima edizione del Giro d’Italia e del team di giovanissimi talenti della Lotto Belilsol. Secondo i dati elaborati dall’Adecco, il 32% delle aziende che operano in Abruzzo sostiene che la principale direzione di intervento da seguire per affrontare la “salita” sono la spinta all’innovazione e alla formazione. In particolare, puntare sulla formazione per accrescere le competenze (18%), sul ricorso alla somministrazione di lavoro (12%) e all’inserimento di risorse in apprendistato (9%). Le imprese abruzzesi chiedono una maggiore flessibilita’ (14%). La stipulazione di accordi con le parti sociali e l’attivazione di cassa integrazione e mobilita’ d’altronde preoccupano il 12,5% delle aziende intervistate insieme alla difficolta’ nel reclutare profili specializzati all’interno del territorio (10%) e all’incertezza che deriva dalle novita’ legislative in materie di lavoro e soprattutto dalla riforma in corso (9,4%). Per un’alta percentuale dei referenti che ha partecipato all’indagine, una minore pressione fiscale per imprese (29%) e consumatori (23%), unita ad un maggiore accesso ai finanziamenti (17%), ad una piu’ chiara regolazione della concorrenza sui mercati esteri (11,4%) e all’inserimento di risorse specializzate per garantire la produttivita’ (9%), rappresentano punti chiave per innovare e tornare a crescere. Le 40 aziende che hanno risposto al sondaggio Adecco in Abruzzo sono appartenenti a vari settori: dal manifatturiero all’automotive, dall’edilizia al chimico-farmaceutico, dai servizi al commercio e costituite soprattutto da aziende di piccole e medie dimensioni (rispettivamente il 61% e 23%).