^[1]Barisciano – (Foto: un centro commerciale) – Scrive Valter Salvatore, consigliere comunale: “E’ da non meno di 10 (dieci) anni che a Barisciano si annuncia la nascita di un Centro Commerciale ed ora la notizia “riciccia”. Sembra che a Settembre si dia finalmente inizio ai lavori.
Dieci anni di annunci che hanno:
 illuso numerosi aspiranti “commessi” inducendoli a votare per una precisa parte politica;
 fatto dormire sonni preoccupati ai titolari dei piccoli esercizi commerciali del territorio;
 bloccato lo sviluppo di un’intera area artigianale costringendo gli imprenditori locali ad insediarsi nei nuclei artigianali dei comuni limitrofi. Dieci anni in cui il Comune non ha mai riscosso neppure un euro per l’ICI dovuta per un’area di oltre 13 ettari ma, di contro, sono stati anni proficui per chi ha saputo usare “l’imminente” realizzazione come strumento per garantirsi un utile serbatoio di voti. Ora l’ennesimo annuncio… e la stanza dell’”inginocchiatoio” comunale è nuovamente aperta per tutti coloro che aspirano ad un posto di lavoro. Per quelli a cui invece il posto di lavoro, in questi dieci anni, è stato promesso e venduto più volte, c’è la possibilità di rinnovare il patto… o sarebbe meglio dire il “PACCO” ?”.
(Ndr) – Sui grandi affari, sui grandi vortici di denaro, c’è sempre – da queste parti – anche il grande silenzio. Meno se ne sa, più vantaggi si possono trarre, da parte di qualcuno che invece, nel buio, sa e tira i fili. Con il centro commerciale di cui si parla non è andata diversamente: chiacchiere, mezzi annunci, stimoli al bisogno della gente che chiede aiuti ai politici (non appena viene a sapere ciò che si decide di far sapere) dando loro la possbilità di tenere tesa la corda. Un deprimente giro di interessi, verità addomesticate, bugie costruite. E in tanti inutilmente aspettano, anche per anni, prima di mollare tutto e andarsene altrove. Questi i meccanismi. Speriamo che per Barisciano e dintorni le cose vadano meglio: ma i tanti anni già trascorsi in chiacchiere fanno pensare al peggio.