L’Aquila – Altre due scosse di terremoto in serata nell’Aquilano, questa volta nella bassa Valle dell’Aterno, tra Fontecchio, Vallecupa, Tione e Prata d’Ansidonia. Si sono susseguite a distanza di due minuti (ore 17 e 54, e 17 e 56 minuti), la prima di magnitudine locale 1,9, la seconda di magnitudine locale 2. Il terremoto è stato leggermente avvertito in molti comuni, sia nell’area aquilana che in quella marsicana, e fino all’altopiano delle Rocche. Diverse altre scosse, nella giornata, nell’area aquilana, le più forte di magnitudine 2,9 a Pizzoli e Arischia. Un’altra scossa aveva colpito alle 10,30 circa di questa mattina l’area della Maiella nel Pescarese, tra i comuni di Abbateggio e Manoppello, nei quali sono state sgomberate per prudenza le scuole. Un forte boato ha spaventato più del movimento la popolazione in una estesa zona del Pescarese e in alcuni centri del Chietino. Nel pomeriggio le notizie, all’inizio confuse e allarmanti, sul forte terremoto (4,8 Richter) in Garfagnana (Lucca), là per là hanno creato panico e fantasiosi accostamenti ai terremoti abruzzesi, che ovviamente non esistono.