^[1]Pescara – E’ una svolta, è una promessa, anche se dopo tante delusioni alle promesse nessuno ci crede più. In ogni caso, la società Sidra, che sta eseguendo il dragaggio dell’imboccatura del porto canale, ha fatto sapere oggi che i fondali dovrebbero essere utilizzabili dal 20 marzo: da quel giorno, i pescherecci potranno riprendere ad uscire ed entrare nel porto, dunque a lavorare. Anche se resta il problema del risarcimento dei danni che hanno subito in un anno di fermo forzato per la inagibilità del porto insabbiato. La Sidra attende anche le analisi dei fanghi, che dovrebbero pervenirle domani. Per ora i fanghi rimossi verranno rigettati in mare a largo, dove i fondali sono più profondi. Ma tutto dipende, ovviamente, anche dalle analisi. Se risulteranno velenosi, bisognerà pensarne un’altra. I marinai attendono.