^[1]L’Aquila – (Foto: il casello di Teramo in un giorno qualsiasi) – Il personale delle autostrade A/24-25, le strade dei parchi, sciopera per sue giuste rivendicazioni, la Società strada dei Parchi tenta di parare la botta e di non subire danni eccessivi, e sapete chi ci va di mezzo? Gli automobilisti, sicuramente la parte più incolpevole nel braccio di ferro tra sindacati di categoria e gestori delle autostrade abruzzesi. Oggi, durante le ore di astensione dal lavoro del personale, c’è stato il caos, conlunghe code e snervanti attese ai caselli. Tutto dipende dal fatto che il gestore non intende aprire le autostrade, mancando il personale, ma ha chiuso i caselli e lasciato in funzione quelli ad esazione automatica. Apriti cielo: incolonnamenti, code, attese (proprio nel giorno in cui molti avevano deciso – finalmente – di andare al mare, dove hanno trovato… parcheggi a pagamento come sorpresa lungo i litorali teramani), problemi perchè molti non sanno usare la cassa automatica o non hanno soldi spiccioli. Il peggio. Unica soluzione, il telepass, ma come è noto la gente nutre avversione per questo tipo di esazione a distanza e usa poco il telepass. Al reprensibile comportamento dei gestori autostradali, bisogna anche aggiungere la caparbietà di tanti automobilisti restii ad ogni innovazione. Insomma, il peggio.
In serata le cose sono andate meglio, ma solo a causa della sospensione dello sciopero, che riprenderà tuttavia domani a mezzogiorno. Ma sarà lunedì, forse ci saranno meno problemi.