^[1]Pizzoli – (Foto: la sindaca di Pizzoli avv. Angela D’Andrea) – La situazione politica al Comune diventa di giorno in giorno più difficile, e le tensioni più evidenti, a tutto discapito dei cittadini amministrativi. Bene o male, lo decideranno loro quando dovranno tornare a votare, ipotesi che al momento non sembra molto irreale. Ad alzare la voce è l’opposizione.
Scrive il gruppo consiliare La Destra di Pizzoli: “Martedi 30 luglio alle ore 18 nella riunione del consiglio è mancato il numero legale: tot . consiglieri eletti 17, presenti 6 . Seduta sciolta. Presenti della maggioranza, il solo sindaco,il suo vice,l’assessore Mancini ed un consigliere. Presenti per la minoranza n. 3 consiglieri. E’ stato fatto mancare il numero legale facendo seguito alla lettera/lamentela del sindaco, quasi da amante tradita, nel caso che ci occupa dalla politica del PD e dei faccendieri locali della stessa sua greppia, inviata ai giornali.
Assenti ingiustificati i consiglieri della maggioranza compreso il presidente del Consiglio e gl altri assessori e Pantalone,cioè il cittadino amministrato, paga come se a Pizzoli non ci fosse bisogno di amministrare e risolvere i problemi della gente. VERGOGNA –VERGOGNA-VERGOGNA. Dopo tre anni di complotti evidentemente hanno avuto “problemi interni” e di potere, in barba a tutte le leggi,le denunce e,soprattutto, ai cittadini (non)ammnistrati”.
(Ndr) - E’ bene ricordare che il malessere del sindaco del PD è stato scritto, firmato e sottoscritto dalla sindaca D’Andrea in una lettera ai cittadini fatta pubblicare su un giornale, purtroppo uno soltanto, che certamente non tutti i cittadini hanno letto.