Alba Adriatica – Sigilli ai beni di persone di etnia rom per 800mila euro. Ad eseguire il sequestro nei confronti di C.L. di 56 anni (su cui gravano reati contro il patrimonio e contro la persona nei cui confronti era stata anche richiesta la sottoposizione alla sorveglianza speciale) e’ stata la Divisione Anticrimine della questura di Teramo. I sigilli sono stati apposti ad una villa coloniale di 10 vani ad Alba Adriatica in via Bafile, un appartamento di 5 vani a Martinsicuro in via Roma, un altro in via Buonarroti e a 18 rapporti finanziari (conto deposito e conti correnti aperti con vari istituti di credito). L’uomo, in detenzione domiciliare, viene considerato socialmente pericoloso tanto che lo scorso 3 aprile e’ stato tratto in arresto. Il patrimonio e’ formalmente intestato ai suoi piu’ stretti familiari che, pertanto, rivestono la qualita’ di prestanomi. Il tribunale ha convalidato la richiesta del questore di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale per la durata di due anni.