L’Aquila – Sara’ la nuova sede del rettorato dell’Universita’ dell’Aquila e sara’ energeticamente autonoma. Non solo, il nuovo rettorato riuscira’ a “guadagnare” novemila euro l’anno con il cosidetto “conto energia”, grazie al lavoro dei pannelli solari che alimentano pompe di calore, riscaldamento e la produzione di aria fresca per il periodo estivo. La struttura, inaugurata oggi, e’ stata costruita dalla Mitsubishi electric, dalla Saint Gobain, dalla Cogesi e dalla Celenit. “Questo edificio – ha spiegato Fabrizio Maja, division manager di Mitsubishi electric – risparmiera’ il 49% di energia rispetto ad una palazzina normale che emeterebbe almeno 15 tonnellate di anidride carbonica all’anno nell’ambiente. Il nuovo rettorato – ha concluso – non rilascera’ neanche nun grammo di Co2″. Due piani, sei locali per 100 metri quadrati a piano, il nuovo edificio ha un valore di circa 300mila euro.
“Le istituzioni hanno avuto la lucidita’ di far lavorare le imprese durante il periodo dell’emergenza per costruire pero’ strutture che dureranno nel tempo”. E’ quanto ha detto oggi il dottor Gianni Scotti, delegato generale della Saint-Gobain Italia. “Con edifici come questo – ha concluso Scotti – si puo’ risparmiare fino a 10 volte rispetto ad un palazzo equivalente, costruito senza le tecnologie per il risparmio energetico”.