Qui Pescara


(di Stefano Leone) – LA CONFCOMMERCIO E I BOMBARDAMENTI – Nell’estate del 1943, Pescara subì due tremendi bombardamenti da parte degli alleati, che rasero quasi al suolo la nostra città, mietendo migliaia e migliaia di vittime. Il primo di questi avvenne esattamente in una mattina di settant’anni fa, in un apparentemente tranquillo martedì 31 agosto. In occasione del settantennale di questa drammatica ricorrenza, la Confcommercio si fa quindi capofila di un “comitato di lavoro”, composto da associazioni, enti, cittadini, forze politiche e sociali, e da chiunque altro voglia offrire il proprio contributo, al fine di elaborare e promuovere un programma di manifestazioni commemorative da tenersi sabato 14 settembre, data del secondo bombardamento. L’Associazione vuole così sensibilizzare la collettività affinchè non si perda la memoria storica di una fase della nostra storia, che segnò in qualche modo la totale cancellazione della “vecchia” Pescara, di cui oggi rimangono in piedi pochissime testimonianze, dando poi il via alla ricostruzione nel segno della famosa predizione di Vittorio Emanuele II, secondo cui “questo è il posto per far nascere una grande città”. Punto cruciale sarà la deposizione di una corona ai piedi del monumento ai caduti dei bombardamenti posto in Piazza della Marina di fronte alla Capitaneria di Porto, promosso dalla nostra organizzazione insieme alle Associazioni Combattenti e finanziato da enti, istituzioni e associazioni. Un’occasione quindi per dare spazio e voce a testimonianze e ricordi da parte di coloro che quegli eventi li vissero in prima persona, e che attraverso fotografie, racconti e filmati dell’epoca possano tenere viva la memoria di uno struggente frammento della storia di Pescara.
PIGNOLI: “APPROVATA IL REGOLAMENTO COMUNALE PER FAVORIRE L’APERTURA DI ESERCIZI COMMERCIALI”
“In Consiglio Comunale la maggioranza ha partorito l’ennesimo nulla di fatto con un nuovo rinvio su Pescara Parcheggi e il Decreto Sviluppo. Si tratta dell’ennesima occasione persa e di un nuovo allungamento dei tempi a danno dei cittadini. Resta la nostra assoluta contrarietà alla proroga di Pescara Parcheggi e all’approvazione del Decreto Sviluppo, così come presentato dalla maggioranza. Resta inteso che, alla luce dell’incredibile volontà della Giunta Mascia di allungare ancora l’agonia di Pescara Parcheggi, siamo pronti già dalla prossima seduta di Consiglio a presentare centinaia di emendamenti sia su Pescara Parcheggi, che sul Decreto Sviluppo quanto sul Tre Gemme. Continueremo a dare battaglia su Pescara Parcheggi per cui chiediamo lo scioglimento, garantendo la tutela dei posti di lavoro e sul Tre Gemme che, così come pensato dalla maggioranza, andrebbe a creare problematiche ad un quartiere che vive già delle criticità notevoli di traffico, per la vicina presenza di una arteria perennemente intasata come via del Circuito e la vicinanza dell’ospedale civile”. Pignoli ha poi sottolineato l’importanza dell’approvazione della modifica al regolamento comunale degli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande: “Grazie anche ai voti del nostro gruppo consiliare e della minoranza, si è provveduto all’approvazione di un provvedimento che in questo modo permette l’apertura di nuovi esercizi commerciali in centro. Si tratta di un piccolo passo in avanti per rilanciare il commercio del centro cittadino, grazie anche al lavoro portato avanti in maniera unitaria in Commissione Commercio con l’assessore e il dirigente Silveri. Per la maggioranza – ha concluso Pignoli – si tratta di un punto di arrivo. Per noi di un punto di partenza, visto che ci aspettiamo altre iniziative nella stessa direzione per rivitalizzare tanto il centro cittadino, quanto la periferia, ed evitare di far morire il commercio in città, come le ultime notizie ci hanno detto con l’imminente chiusura della Benetton di Corso Vittorio Emanuele e il rischio della perdita di 17 posti di lavoro”.
GAREGGIA IN AUSTRALIA “EMILIA 3″, IL VEICOLO SOLARE CON “GENITORI” PESCARESI, UNICO MEZZO ITALIANO AL WORLD SOLAR CHALLENGE
C’è un team composto da pescaresi ed emiliani dietro il veicolo solare “Emilia3″, l’unico mezzo italiano che dal 6 ottobre in poi parteciperà in Australia al World Solar Challange 2013, gara riservata alle vetture alimentate dall’energia solare. Domani, 31 agosto, alle ore 11, nella sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara, i protagonisti di questa avventura australiana incontreranno la stampa per illustrare il loro progetto e gli obiettivi del gruppo. Alla conferenza parteciperanno il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, e l’assessore all’Energia, Angelo D’Ottavio. La Provincia ha patrocinato la partecipazione di “Emilia 3″ all’appuntamento di ottobre
PIACERE, GABRIELE D’ANNUNZIO
-Versi, intime conversazioni del cuore, petali e spine- A cura di Federico Rosati
Recital che propone un inedito ritratto del Vate, attraverso l’avvicendamento di versi e dialoghi in cui Fred Paradiso ( Federico Rosati), interloquisce con un Gabriele d’Annunzio volto in un ripiegamento intimista, nella sfera di valori privati e quotidiani. Federico Rosati, attore e scrittore – cantattore, è stato definito dalla critica come “uno tra i più significativi e giovani protagonisti della nouvelle vague cinematografica degli ultimi anni”, sarà accompagnato da due giovani musicisti accreditati a livello internazionale. Le possibilità di espressione della sensibilità e dell’interiorità individuale, saranno acutizzate dalle note della tromba di Jorge Gabriel Rò e dalla chitarra di Domenico Imperato. L’appuntamento è nella Sala degli Alambicchi all’Aurum, domenica 1 settembre 2013, alle ore 21.00. Ingresso libero. Aprirà la serata la performance artistica ideata da Marco Sciame, autore delle opere in esposizione.
MUSICA IN PIAZZA CON IL CHITARRISTA ARGENTINO GUILLERMO TERRAZA
Dal latin jazz alla bossanova, passando per il folklore argentino e la musica di Astor Piazzolla, è “ESPIRITU ARGENTINO”, l’itinerario musicale del chitarrista argentino Guillermo Terraza in formazione quartet, promosso dall’Assessorato al turismo della Provincia di Pescara in collaborazione con l’Associazione culturale “Guitarras sin Fronteras”, in programma in questi giorni in tre differenti luoghi della provincia pescarese. Si comincia oggi, venerdì 30 agosto, nella centrale terrazza del belvedere di Pianella, per proseguire domani, sabato, a Montesilvano Colli, e chiudere giovedì (5 settembre) a Pescara vecchia, parte più antica e suggestiva della città. Accompagnano l’artista argentino, il percussionista Davide Bernaro, il bassista Nicola Di Camillo e il pianista William Di Mauro. “È uno spettacolo musicale – spiega il musicista – che prende forma partendo dalla fusione di vari generi musicali, quali il candombe, il bolero e la milonga, che hanno dato origine al tango. Un omaggio, dunque, alla mia terra d’origine, l’Argentina e ai paesi del Sud America. L’obiettivo è quello di andare oltre l’accezione più conosciuta del tango in Europa, il ballo, per promuovere la forza vitale di una musica quanto mai popolare e per questo profondamente attuale”. “Investiamo sul nostro territorio – commenta l’assessore Aurelio Cilli – e lo facciamo regalando ai cittadini alcune ore di buona musica per chiudere insieme l’estate 2013 in due piazze della provincia e nel centro storico del capulogo adriatico”. Cilli ricorda che in questi giorni si svolge anche la manifestazione itinerante Festival della Melodia, anch’essa finanziata dalla Provincia di Pescara.

ANNIVERSARIO PRIMO BOMBARDAMENTO SU PESCARA
“Una drammatica pioggia di morte arrivata dal cielo, quella lanciata il 31 agosto 1943 dai B-24 del 376° Bombardment Group dell’aeronautica americana, una devastazione totale che in pochi attimi ha sventrato il centro cittadino, portando morte e distruzione in via Nicola Fabrizi, via Firenze, radendo al suolo anche il Palazzo del Governo. Pescara domani ricorderà con i rintocchi delle campane il primo orrendo bombardamento della città, testimoniando, ancora una volta la vicinanza ai tanti figli e parenti di coloro che caddero sotto quella pioggia o che ne sopravvissero serbando per sempre quell’incubo e che ancora oggi vivono la tragica ricorrenza con emozione e turbamento. E in vista del settantesimo anniversario, abbiamo deciso di concentrare le cerimonie nel prossimo settembre, in coincidenza con il secondo drammatico bombardamento, quello del 14 settembre, con due momenti: partiremo con un convegno, dedicato alla storia di Pescara, agli anni della ricostruzione e alla città moderna. Quindi proseguiremo con l’omaggio alla lapide, sul vecchio muro della ferrovia, preceduto dalla visita al Sacrario militare”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ricordando la tragica ricorrenza del bombardamento del 31 agosto.

“QUEL GIORNO IN CITTA’ PIOVVERO BOMBE”
Mio padre mi raccontava……. io non ero nata il 31 agosto del 1943, ma dall’intensità espressiva delle sue parole era come se ci fossi stata. “Erano trascorse da poco le ore 13:00 – diceva papà – l’ora in cui solitamente si è a tavola. Quasi contemporaneamente al segnale d’allarme, si avvertì il rumore cupo degli aeroplani che si avvicinavano. La giornata era bella, il cielo sereno e nessuno mai avrebbe immaginato la pioggia di bombe che di lì a poco sarebbero cadute sulla città”. Lo scrittore pescarese Nello Pieroni, autore di “Pescara 1943-1945” scriveva: “prima di quel giorno si viveva tranquilli; sia pure con la guerra che durava da tre anni……… la vita scorreva normalmente: nei bar, nei cinema sempre affollati specialmente il sabato e la domenica, nelle sale-gioco, col passeggio lungo Corso Umberto. Ed ecco l’impatto, la realtà vera della guerra, con quel bombardamento del 31 agosto 1943, che segnò i destini della città, scompaginando di essa ogni equilibrio, erigendo una barriera invalicabile tra l’esistenza sino allora vissuta, rispetto a quella che ci attendeva”. Nel 2003 il Presidente del Consiglio Gianni Melilla, nell’apertura della seduta solenne tenutasi il 31 agosto per il 60° anniversario, in un’aula gremita di persone, così si esprimeva: “la memoria storica è l’identità di una comunità. Per questo non possiamo dimenticare la tragedia che subì Pescara 60 anni fa e il prezzo pagato per rinascere e vivere in un’Italia libera e democratica” e Marco Patricelli nel suo intervento aggiungeva: “E’ veramente significativo vedere quanta gente si trovi oggi qui nella Sala Consiliare per riappropriarsi di una pagina della propria storia, della propria memoria, della propria cultura………….”. Ricordo che per il 50° fu organizzata una fiaccolata molto partecipata dalla città, che iniziata dal Palazzo di Città, terminò in Piazza della Rinascita, dove si svolse la commemorazione. Oggi nel 7° decennale, l’Amministrazione Mascia ha deciso di ignorare il ricordo del 1° bombardamento di Pescara con una celebrazione consona alla storica ricorrenza. Questo vuoto non potrà essere colmato né da una corona rimediata all’ultimo momento, né dalla cerimonia che in questi ultimi anni viene celebrata il 14 settembre.

RIQUALIFICAZIONE PIAZZA UNIONE
“Il ‘partito-del-no-a-prescindere’, ovvero il Pd, torna alla carica e, dopo aver consultato la sfera di cristallo, sforna un progetto che la maggioranza di centro-destra non ha neanche presentato né ufficializzato, quello della riqualificazione di piazza Unione. Senza aver mai sentito prima i tecnici, né poter disporre di tutte le carte, verrebbe da chiedersi come fa il Pd a conoscere l’intervento, ma tant’è. E allora spieghiamo al Pd, che ormai ha perso la propria credibilità politica, che l’intervento progettato dalla maggioranza di governo mira a restituire dignità a una piazza dove oggi uno spartitraffico in gomma gialla delimita le corsie, come su un’autostrada, restituendo centralità alla Real Piazza in via di riscoperta. Rassicuriamo il Pd: il progetto vero piacerà anche ai detrattori di professione”. Lo ha detto il capogruppo del Pdl Armando Foschi commentando l’intervento del Pd in merito ai lavori, mai presentati, di riqualificazione di piazza Unione.

LAVORI VIA DEL CONCILIO
“Il progetto di riqualificazione di via del Concilio ha avuto due obiettivi: il primo, il più concreto, mettere in sicurezza tutta l’area antistante la chiesa e la scuola, riducendo e calmierando quel volume di traffico abnorme per una strada tanto ristretta, dando un’organizzazione razionale a un parcheggio sorto in mezzo alla carreggiata stradale, senza i necessari criteri di garanzia per i pedoni. Il secondo, forse il più evidente, è stato proprio quello di restituire centralità e dignità alla chiesa, di cui conosciamo le radici e il significato, una chiesa che oggi, spostando il traffico, è tornata a essere vero orizzonte del passante, allargando, addirittura, anche la prospettiva del sagrato, proprio come è stato fatto dinanzi ad altre chiese. Mi ripropongo però un incontro con Don Aldo, che oggi ha esposto le proprie riflessioni, al fine di mostrargli le origini ideologiche del nostro intervento ed esporgli il nostro punto di vista”. Lo ha detto l’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli intervenendo sulle osservazioni di Padre Aldo, della parrocchia di Sant’Andrea, in merito ai lavori di riqualificazione di via del Concilio.

TRAFFICO IN VIA CESARE BATTISTI
“Dire che addirittura tra qualche giorno andremo a invertire il senso unico di marcia in via Cesare Battisti è quantomeno inesatto. Prima di procedere con qualunque modifica viaria nella zona dovremo sentire in primis il territorio, a partire dai residenti e dagli operatori commerciali della zona, ma soprattutto tutto dipenderà dalla revisione generale della viabilità nel quartiere, anche in funzione dei lavori, tuttora in corso, nella piazza di Largo Scurti, dinanzi al mercato coperto comunale. Dunque evitiamo fughe in avanti, evitiamo di farci tirare per la giacchetta, e pensiamo alle possibili migliorie di tutto il rione”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli in riferimento ad alcune dichiarazioni inerenti un imminente presunto cambio di senso unico di marcia, che sarebbe stato previsto in via Cesare Battisti, attribuite all’assessore Santilli.

NUOVE RESTRIZIONI PER APERTURA PUBBLICI ESERCIZI
“Menù in almeno due lingue straniere, disponibilità di un parcheggio vicino, e spazi attrezzati per diversamente abili: sono questi i requisiti di qualità base che, d’ora in avanti, saranno necessari per poter aprire un pubblico esercizio non solo al centro storico, ma anche nel centro cittadino, ovvero nelle vie sottoposte a regime di isola pedonale o zona a traffico limitato, considerate ‘aree di pregio’ della città. Lo ha deciso il Consiglio comunale che oggi ha approvato con 25 voti a favore, 5 astenuti e un solo voto contrario, la delibera con le modifiche al Regolamento comunale, redatto nel febbraio 2010. L’obiettivo non è certo quello di porre ostacoli a chi vuole fare impresa, ma piuttosto quello di garantire l’apertura esclusivamente di attività di qualità in quelle strade che comunque rappresentano il nostro biglietto da visita e sulle quali, peraltro, l’amministrazione ha effettuato investimenti importanti”. Lo hanno detto l’assessore al Commercio Gianni Santilli ufficializzando l’esito della seduta odierna del Consiglio comunale.


30 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
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