Alba Adriatica – Carabinieri e Digos di Teramo stanno indagando per individuare i responsabili dei tafferugli, scoppiati ieri sera e mercoledi’ sera, nel corso delle due manifestazioni di piazza organizzate ad Alba Adriatica, per protestare contro la comunita’ rom e per ricordare Emanuele Fadani ucciso a mani nude da tre giovani rom del posto. Gli inquirenti stanno visionando le immagini girate dalle forze dell’ordine ed avrebbero gia’ individuato alcuni facinorosi che rischiano una denuncia per danneggiamento aggravato. Intanto del clan Levakovic non c’e’ piu’ traccia ad Alba Adratica. La famiglia ha lasciato da ieri la propria abitazione. Non si esclude che possa aver raggiunto Elvis, il terzo nomade ancora latitante accusato dell’omicidio Fadani, su cui pende un provvedimento di fermo. Oggi, intanto, a Teramo il gip Marina Tommolini e il PM Roberta D’Avolio hanno iniziato gli interrogatori dei due giovani rom in stato di fermo, presenti i loro difensori. Sono previste manifestazioni, una delle quali politiche, per ora non autorizzate. Si teme che domani, durante i funerali, possano avvenire incidenti e saranno presenti le forze di polizia. (Nella foto: Emanuele Fadani)