^[1]L’Aquila – Proseguono gli incontri che il vicepresidente della Giunta regionale con delega allo Sviluppo economico, Giovanni Lolli, foto, ha predisposto per conoscere da vicino i Poli tecnologici abruzzesi. Questa mattina Lolli ha incontrato i rappresentanti del Polo tecnologico farmaceutico “Capitank”, che conta al suo interno, tra le altre, sei grandi aziende del settore farmaceutico.
Capitank – Chemical and Pharmaceutical Innovation TANK – è una società consortile a responsabilità limitata, costituita nel febbraio del 2012, attualmente composta di 42 soci operanti nel settore chimico-farmaceutico, nell’ambito territoriale della Regione Abruzzo.
“L’incontro si e’ reso necessario – spiega Giovanni Lolli – per capire lo stato dell’arte del Polo tecnologico e concordare una serie di azioni operative tra Regione e soggetti del Polo per dare seguito ai progetti di sviluppo”.
L’attivita’ di conoscenza e’ quanto mai indispensabile, in ragione soprattutto della nuova programmazione che la Giunta regionale si appresta a predisporre e nella quale un ruolo fondamentale sono destinati a recitare i Poli tecnologici”. In Abruzzo sono stati creati 14 Poli tecnologici ed e’ obiettivo di Giovanni Lolli incontrare, a breve, quelli piu’ grandi e avere un quadro completo di tutta l’attivita’ . Nei giorni scorsi, c’e’ stato l’incontro con i responsabili del Polo tecnologico “Automotive”. Per quanto riguarda quello farmaceutico, i rappresentanti delle aziende aderenti hanno presentato al vicepresidente i progetti di sviluppo in esso contenuto e le criticita’ finora riscontrate. Nel Polo chimico farmaceutico ci sono oltre a sei grandi aziende del settore, diverse Pmi, regionali e nazionali, e sei centri di ricerca universitari di eccellenza. Tra fondi derivanti dal cosiddetto “Decreto Barca”, programma Por-Fesr e contratti di sviluppo, nazionali e regionali, le aziende del Polo farmaceutico “Capitank” hanno a disposizione circa 86 milioni di euro per investimenti.