^[1]Chieti – Al processo per i veleni di Bussi, in difesa di uno dei dirigenti della ex Montedison oggi imputato in corte d’assise, l’avv. Paola Severino (foto) - ex ministro della giustizia – ha messo in luce, chiedendo l’assoluzione per il suo assistito, gli aspetti più generali della tutela ambientale in Italia. L’ambiente, ha detto, non si difende con i processi, con le accuse a capri espiatori individuati caso per caso, bensì con profonde modifiche. Negli anni passati la chimica dominava in Italia, e non esisteva una cultura ambientale, una preoccupazione solida per la tutela. Oggi esiste, si delineano problemi e casi eclatanti, dunque occorre agire e arrivare ad una bonifica vera non caso per caso, ma in tutto il paese. I processi si tengono e le persone accusate vanno giudicate, nel caso del suo assistito – ha detto la Severino – assolte. Ma occorre costruire meccanismi e reperire risorse per bonificare, restituire sanità all’ambiente.