^[1]L’Aquila – Una splendida immagine del Gran Sasso dall’autostrada A-24 presso Assergi, oggi a mezzogiorno. Magnifica silouette, nitido profilo ritagliato nel cielo sereno, temperatura davvero mite. Già, questo è il punto: cielo sereno, previsioni di tempo buono ancora per giorni, niente freddo (naturalmente a bassa quota), il verde dei pratio rinvigorito dalla vegetazione bassa che spunta anche in autunno. Ma siamo al 25 novembre oppure al 25 aprile?
^[2]La montagna conserva appena un po’ di neve residua sul Corno Grande, ovvero tra 2500 e 3000 metri. Il resto della montagna è a secco. La stagione bianca dovrebbe cominciare (co9ì vorrebbe la tradizione) l’8 dicembre, scadenza che storicamente è stata quasi sempre onorata. Ma se va di questo passo, dove sarà la neve? Di bianco il Gran Sasso avrà soltanto le solite foto-documento scattate 15 giorni fa, dopo modestissime precipitazioni. Che non hanno lasciato traccia sotto le alte quote. Autunno mite, va bene; estatella di San Martino (ormai passata da parecchio), va bene lo stesso. Ma poi dovrebbe esserci una serie di belle e gagliarde nevicate per ribadire che la vetta è la più alta dell’Appennino peninsulare, che diamine… Invece qui siamo ad una sorta di parodia della primavera.
Auguriamoci il po’ di bianco e anche un po’ di sano freddo, non solo quello bislacco e improduttivo che talvolta si sente, anche adesso, dopo il tramonto e fino al sorgere del Sole.