^[1]Pietracamela – I COMUNI SENZA ELETTORI, LA GENTE RINUNCIA – (F.C.). Sono due i comuni abruzzesi in cui la gente non ha voluto votare neppure per l’unico candidato sindaco che si presentava: Pietracamela e Castelvecchio Calvisio, uno da un lato e l’altro dal lato opposto della stessa montagna, il Gran Sasso.
Il prefetto di Teramo, Valter Crudo, preso atto che nelle elezioni comunali a Pietracamela il numero dei votanti e’ stato inferiore al quorum richiesto e che, pertanto, le elezioni sono state dichiarate nulle, ha conferito l’incarico di commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell’ente, al viceprefetto vicario Silvana D’Agostino, gia’ commissario straordinario dello stesso dal 18 agosto 2014. Infatti gli elettori erano 388 ed i votanti 144 (37,11 %). Una sola lista ed un solo candidato a sindaco, Michele Petraccia. Stessa procedura dovrà essere seguita per il comune di Castelvecchio.
Sono situazioni senza precedenti nella storia elettorale abruzzese. In particolare suscita interrogativi Pietracamela, che è sicuramente un piccolo centro, ma anche una stazione turistica invernale di rilievo. Che la gente non voglia un sindaco lascia pensare e pone interrogativi, sui quali i soliti soloni della politica e i tuttologi di casa nostra, finora, restano muti.