Sperstrada Bazzano piena di rifiuti


L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “La premessa è d’obbligo: alla gente in genere e al sottoscritto piacerebbe molto parlare d’altro ma la quotidianità a L’Aquila e dintorni è fatta di brutture.

Oggi parliamo anche della superstrada per Bazzano, piena (da sempre) di monnezza sia confezionata negli appositi sacchetti che di rifiuti variegati offerti in visione ai margini della strada e sulle piazzole di sosta.
Perchè a L’Aquila c’è stato il terremoto, dirà qualcuno! No, molto più semplicemente perchè chi dovrebbe intervenire non lo fa.
E’ vero che la città “rinasce” (?), così dicono in tanti, per cui tra un masterplan per arrivare prima al centro commerciale, un progetto per riempire di piste ciclabili un posto dove il cappotto si toglie nella settimana di Ferragosto, con l’ultima idea di far girare solo auto/elettriche per il centro e con tante energie spese per far adottare da qualcuno ciò che non si riesce a far funzionare, uno sta a pensare alla monnezza?
Però scrivere al giornale è eccessivo, che diamine, basterebbe segnalare, si potrebbe pensare.
Infatti dopo aver segnalato che in una strada piena di abitazioni, le caditoie sulla strada sono ostruite da anni da detriti ed erbacce che salgono anche sul marciapiede, mi è stato prontamente (cioè dopo più di due mesi) risposto che avrei dovuto avvertire l’ASM. Ed aggiungo che con la stessa prontezza è stato risolto il problema (uno dei tanti) dell’incrocio trappola all’altezza dei Vigili del Fuoco (provare per credere).
Si parla solo di idee grandiose (solo come dimensione dei conseguenti manufatti, sia ben chiaro), dimenticando che la vivibilità è data da ben altro.
La gente a mio modesto parere ne ha fin sopra la cima dei capelli. Della situazione in generale e del fatto che forse sfugge che chi governa la città non ha ricevuto una sorta di procura generale ma più semplicemente una delega, neppure in bianco e molto limitata come sfera d’azione.

La gente pretende prima di ogni cosa la soluzione dei problemi più fastidiosi, come le buche o le strade ridotte a camionabili nel Nepal, l’illuminazione dove s’aspetta l’autobus e non solo sotto le antiche mura e gradirebbe che ci fosse più pulizia, non solo sulle rotatorie vicino al tribunale.

A proposito di segnalazioni, ma per la superstrada di Bazzano, tra tanti che passano, possibile che non ci sia nessuno che magari è pagato anche per “vedere” ?


29 Gennaio 2016

Categoria : Dai Lettori | Senza categoria
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