^[1]L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Dubito che “chi dovrebbe” capisca ma tant’e’. Citero’ solo qualche nome, certo di dimenticarne piu’ di uno, tanti son quelli che dovrei menzionare.
Claudio Nassi, Sergio Vatta, Pietro Fontana, Paolo Carosi, Davide Ruscitti, Daniele Russo, Massimo Drago, Carlo Regalia…
Tutti nomi che hanno qualcosa in comune. La prima e’ quella di aver indossato la maglia dell’Aquila calcio e l’altra di aver fatto parecchia strada una volta appiccate le scarpette al chiodo. C’e’ anche un’altra caratteristica che li accomuna, pur avendo militato a L’Aquila in epoche diverse, in un arco di tempo che abbraccia oltre mezzo secolo: nessun presidente, nessuna compagine societaria in piu’ di 50 anni ha mai avuto la capacita’, “l’occhio” lungo per vederne le potenzialita’ in prospettiva futura. C’e’ fra i nomi citati chi ha ricoperto incarichi di grosso prestigio in FIGC, chi dopo la parentesi aquilana e’ arrivato in A come DS o in B come mister. Moltissimi fra quelli citati a L’Aquila avevano lasciato “un pezzetto di cuore”. Ma nessuno mai ha pensato di chieder loro almeno un consiglio
; una mano l’avrebbero data di certo. I risultati sono davanti gli occhi di tutti. Aggiungiamoci qualche aquilano doc che la serie A l’ha raggiunta recentemente, forse proprio per aver cambiato strada da subito. Intanto Marco Ianni entra a far parte dello staff tecnico di Maurizio Sarri al Napoli, che se non erro sta in serie A.