^[1]A voler essere benevoli, negli ultimi mesi le figuracce della Regione Abruzzo sono due. Per tacere delle altre.
L’ultima è il nuovo nulla di fatto per il garante dei detenuti .
La maggioranza è talmente evanescente e schizofrenica da non riuscire a salvare la faccia, non è capace di scegliere il garante. E’ il parto osceno di una politica da bassissimo impero.
L’altra figuraccia è il taglio degli opulenti stipendi dei consiglieri e del restante caravanserraglio apicale. Stipendi d’oro che il referendum renziano di ottobre dovrebbe cancellare per tutti. Se Renzi la spunterà. Vada come vada, i nostri affanati politici regionali hanno insabbiato le proposte locali, decidendo di aspettare il referendum. Male cher vada, beccheranno i loro sconci emolumenti per diversi mesi ancora. Poi si vedrà.
Noi, invece, stiamo vedendo da tempo e c’è solo da piangere. O da inorridire, se volete.