^[1]L’Aquila – (F.C.). E’ calendarizzata nel pomeriggio di oggi al tribunale dell’Aquila la sentenza nei confronti dell’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, imputato nell’ambito del cosiddetto processo Grandi Rischi bis. Sull’allora capo del dipartimento pende un’ accusa di omicidio colposo plurimo e lesioni, specificatamente per aver organizzato una “operazione mediatica perché vogliamo rassicurare la gente”, come lui stesso ebbe a sottolineare in un’intercettazione con l’ex assessore abruzzese della protezione civile Daniela Stati, prosciolta, organizzando la riunione degli esperti della Commissione Grandi Rischi all’Aquila, esattamente il 31 marzo 2009, a 5 giorni esatti dalla scossa devastante del 6 aprile seguente, questo in un momento in cui L’Aquila era sotto l’influenza di uno sciame sismico che durava da alcuni mesi. Nella passata udienza il procuratore generale Romolo Como si è pronunciato avanzando richiesta per 3 anni di reclusione, mentre oggi si affronteranno le ultime repliche prima che il giudice Giuseppe Grieco si riunisca in camera di Consiglio partecipando così all’ultimo grande processo di rilevanza mediatica prima di andare in pensione.