^[1]L’Aquila – A causa del terremoto aquilano, il lancio nello spazio del satellite per le telecomunicazioni del governo di Abu Dhabi è rinviato di alcuni mesi a data da definirsi. Yahsat 1A avrebbe dovuto entrare in servizio alla fine di quest’anno, ma il lancio è stato rimandato al primo trimestre del 2011. Il terremoto dell’Aquila dello scorso aprile oltre ad aver provocato la morte di 307 persone, distrutto il centro storico e creato decine di migliaia di senzatetto, ha danneggiato l’impianto di produzione di Thales Alenia Space dove gran parte del satellite era in produzione. Il corpo principale del satellite è stato costruito a Tolosa, in Francia.
Il satellite permetterà l’offerta di servizi di tlc quali trasmissione voce, dati, video e accesso a Internet per i civili oltre canali di comunicazione criptati per le comunicazione militari. Una volta in orbita, il satellite manterrà un’orbita geostazionaria a centinaia di chilometri sopra la Terra. La Yahsat sarà la società degli Emirati Arabi Uniti a gestire i servizi di telecominicazione via satellite per il Medio Oriente e per l’Africa. La Yahsat è di proprietà di Mubadala, un braccio di investimento del governo di Abu Dhabi. (Nella foto uno dei satelliti della serie Yahsat)