FUOCO IERI A PASSO SAN LEONARDO, I MEZZI OSTACOLATI E COSTRETTI A LUNGHI PERCORSI ALTYERNATIVI –

L’Aquila – La Provincia dell’Aquila, di recente affidatasi a nuovi amministratori, ma inefficiente come e più di prima, oltre che superflua per i cittadini, si rivela dannosa. Ieri si è sviluppato un grande incendio a Passo San Leonardo, con vistose colonne di fumo che molti hanno fotografato dalla Valle Peligna. La foto che vi mostriamo ci è stata inviata da un ingegnere di Sulmona.
I mezzi di soccorso inviati sul posto hanno trovato la strada provinciale per il passo chiusa: lo è da molti mesi. Questo ha richiesto l’uso di arterie alternative con percorsi molto più lunghi, più tempo, più spese, con meno efficacia contro l’incendio. Il danno ambientale non è stato certo ridotto dall’assenza della strada provinciale.
La zona montagna di Passo San Leonardo, tra monte Morrone e Majella, prossima al confine tra le province dell’Aquila e di Pescara, è tra le più belle e ricche di millenari boschi appenninici. Un paradiso vasto e solenne, servito, appunto, da una strada provinciale chiusa da mesi. Un’arteria di montagna, quindi difficile in inverno, che le due province hanno sempre tenuto malissimo e trascurato. Specie quella dell’Aquila.
La zona avrebbe potuto avere uno straordinario sviluppo turistico se l’Abruzzo non fosse quella regione turisticamente cavernicola che è sempre stata e ancora è. Ma oggi allo sfacelo della provincia ente ormai in coma ma intubato per sopravvivere, si sommano disastrose omissioni di interventi: le strade chiuse sono diverse e in zone turistiche., La politica non se ne accorge, o meglio chiude occhi e bocche di fronte al problema quando questo è grave, e i cialtroni delle campagna elettorali di tutto hanno parlato, meno che di questo.
La tecnica è sempre la più ipocrita: ci spieghino, spieghino alla gente, a cosa serve una provincia se non si occupa delle strade, avendo solo questo compito reale nel territorio.