L’Aquila – Nessuno può dirlo con sufficiente fondatezza, quindi ogni previsione a lungo termine è solo una panzana da web di pessima qualità, ma l’inverno si prospetta severo, e si sono avute già nevicate, ma soprattutto temperature fino a meno 9 gradi a Roccaraso. Lì sono notoriamente bravi e ne hanno approfittato per innevare le piste: stagione bianca aperta, per ora unica in Abruzzo.
Benissimo, ma l’inverno è anche un groviglio di problema soprattutto sulle strade. Le province abruzzesi sanno comunicare, quella dell’Aquila no, anzi non ne sente il bisogno. O non ne è capace. Ciò significa che non si sa nulla del piano neve, neppure se esiste . Secondo voci non controllabili sarebbe solo una fotocopia dei precedenti. Sempre secondo segnalazioni attendibili, non vi sarebbero previsioni adeguate e per zone difficili, come Castel del Monte: solo mezzi raffazzonati, vecchi, ritenuti del tutto insufficienti.
A scanso di equivoci e imprecisioni, è opportuno che la Provincia tiri fuori il piano neve, se ne ha uno utilizzabile, e fornisca le indicazioni sulla consistenza del parco mezzi, e sulla dislocazione dei mezzi antineve.
La drammatica storia di Rigopiano – che ha messo in luce paurose disorganizzazioni e carenze di mezzi – indurrebbe alla chiarezza. Se le province non hanno risorse o non si sentono in grado di affrontare l’invernata, fanno bene a dirlo e i presidenti farebbero meglio a dimettersi.
Se, ma ne dubitiamo, è tutto a posto e non ci sono problemi, lo facciano sapere.