L’Aquila- (di Antonio Saia, Consigliere regionale dei Comunisti Italiani, e Maurizio Acerbo, Consigliere regionale di Rifondazione Comunista) – “Gentili colleghi, raccogliendo l’indicazione da parte di un cittadino aquilano, pesantemente colpito dal terremoto, intendiamo proporre al Consiglio regionale il presente disegno di legge. Con tale legge la Regione Abruzzo, già colpita in passato da gravi eventi calamitosi che hanno causato alla nostra terra lutti e distruzione, intende istituire la  “Giornata della Memoria, della prevenzione delle calamità naturali e della riconoscenza ai VV.FF e al Volontariato”, facendo cadere alla data del 6 aprile di ogni anno, coincidente con quella dell’ultimo evento sismico che ha in interessato L’Aquila ed altri comuni della Regione.Si intende dare a questa legge il duplice  obbiettivo:di tenere viva la memoria sui Morti e su quanti sono stati direttamente colpiti negli affetti e nelle proprie abitazioni, e di prevedere che il ricordo della tragedia possa diventare occasione per diffondere nel paese la cultura della prevenzione, della difesa dell’ambiente e del territorio e della protezione dalle calamità naturali.”