^[1]Nell’ossessiva (e seconda noi anche improduttiva) litania televisiva dei leader che starnazzano per farsi votare, nessun promette la lotta alle bufale. Cioè la distruzione della burocrazia che impedisce le opere pubbliche per decenni. Una superbufala, di cui tanto ci siamo occupati, è la superstrada per Amatrice, tornata sui giornali di recente. Ha dell’osaceno e del clamoroso, gira da decenni, sempre ferma in qualche ufficio tra Anas e Regione, o chi sa dove. Eppure i soldi ci sono, e anche da tanto tempo. Neglu ultimi cinque anni non si è mossa una carta, e i costi salgono. Si sa chi deve farla e dove, pronte le riusorse, sempre altissimo il rischio terremoto e quindi essenziale la via di fuga o per i soccorsi. Ma la strada non si fa, i lavori sono fermi chi sa dove.
Leader politici, sapete o no che questi sono i veri problemi? Prometteteci lavori celeri, pelandroni licenziati, serietà, da un’Italia davvero diversa.

PENSIERINO – Guardi il cielo e vedi tante stelle, ma molte di loro sono morte, forse da milioni di anni. Scorgiamo la loro luce, ombra luminosa di fantasmi cosmici. L’Universo finge e recita.