^[1]L’Aquila – Una scossa di terremoto di magnitudine locale 3,5 questa mattina intorno alle 6,49 con epicentro ad Ocre, alle porte dell’Aquila. Il fenomeno, accompagnato da un boato, avvertito in tutto l’Aquilano, oltre che nitidamente in città, e fino alla Marsica. Ipocentro a 10 km.
Già in precedenza, tuttavia, buona parte dell’Abruzzo era in allarme per il risentimento della forte scossa delle 5 e 11 minuti a Muccia nel Maceratese. Il terremoto, di magnitudine 4,6, era stato avvertito in tutta l’Italia centrale, dopo un forte boato avvertito nell’area di Muccia. Specie nel Teramano la paura c’è stata, dato il ricordo molto netto del terremoto del 2016 e di quello successivo del 2017.
A Muccia, come da noi riferito, c’erano state scosse anche rilevanti negli ultimi venti giorni: era ritenuto probabile che lo sciame si facesse sentire in modo netto, e così è stato.
Gli esperti pensano che possa durare a lungo. Dopo la principale a Muccia ci sono state almeno altre 15 scosse.