^[1]L’Universo è al 95 per cento fatto di materia ed energia oscura, di cui non conosciamo la natura. Il resto siamo noi, ovvero materia identificata fatta di atomi che riteniamo di conoscere bene. La scienza moderna è tutta impegnata nella identificazione della materia oscura. L’Abruzzo gioca come sempre un grande ruolo.
Nei laboratori del Gran Sasso si attua un esperimento che potrebbe dare risposte. Materia ordinaria (Argon) colpita da particelle di materia oscura – che sono nello spazio – dovrebbe emettere lampi di fotoni di miliardesimi di secondo. Specialissimi sensori progettati e prodotti nella Marsica esaminerebbero i lampi, descrivendone la natura e fornendo una chiave per “leggere” la materia oscura. Un a ricerca che darebbe risposte al più grande mistero della natura. Che è attorno a noi, ovunque, oscuro e muto.