^[1]La storia politico amministrativa del Comune aquilano dal 2009 ad oggi è butterata da pagine desolanti di inettitudine e di paurosa gravità, solo in minima parte imputabili alla gravità degli eventi. Vi sono pagine vergognose, una delle quali è l’auditorium giapponese. La vicenda del polivalente di Monticchio, rivelata dal giornalista Giustino Parisse, è tale da richiedere delle scuse a chi ha donato soldi, alla chiesa aquilana, ai cittadini. La struttura fu inaugurata nel 2012, abbandonata e oggi viene distrutta da vandali forse indignati dalla vicenda. Non era neppure stata tagliata l’erbaccia. Tutto dentro è stato distrutto, con gran fracasso, ma nessuno se ne è accorto.
Per cinque anni l’amministrazione Cialente, e uno quella Biondi, non hanno saputo muovere una carta per usare il dono. Ora si chieda scusa, umilmente, perché altro non c’è da fare. Solo arrossire .

PENSIERINO – I vandali di Monticchio hanno frantumato crocefissi e madonnine. Oscuramente, hanno agito come antichi convinti che tutto ciò che accade sia colpa divina. In fondo, una forma di fede. Oltre che di cretineria, è ovvio. Infatti le colpe sono molto più terragne e banali